Incentivi BYD: cosa sono e come ottenerli
Hai sentito parlare degli incentivi BYD ma non hai ancora capito bene cosa sono e come si ottengono?
In questa breve guida tratteremo l’argomento in questione a 360°, fornendoti tutti i dettagli utili per accaparrarti questa incredibile offerta, valida, però, solo per un periodo di tempo limitato.
Cosa sono gli incentivi BYD?
Gli incentivi BYD sono, a tutti gli effetti, degli “eco-bonus” di rottamazione offerti non dallo Stato italiano ma, bensì, dalla stessa casa automobilistica cinese.
L’offerta in questione è valida dal 01 al 30 settembre 2025 ed è la soluzione ideale per chi vuole cambiare autovettura, puntando ad alternative di alta qualità e, al tempo stesso, rispettose dell’ambiente, come le elettriche o le ibride plug-in.
La cifra massima del bonus ammonta fino a 10mila euro e, a differenza dei contributi statali, si rivela molto più facile e agevole da ottenere, proprio come spieghiamo nei paragrafi a seguire.
Come si ottengono gli incentivi BYD?
Per ottenere gli incentivi BYD ti basta seguire questo semplice tutorial:
- Recati presso una filiale BYD entro il 30 settembre 2025;
- Scegli il modello “full electric” o ibrido plug-in che preferisci;
- Stipula il contratto di acquisto;
- Consegna la tua vecchia vettura fino alla categoria Euro 5 nel momento in cui vai a ritirare la tua nuova BYD presso la filiale da te scelta;
A differenza dei bonus statali piuttosto macchinosi da ottenere, quelli offerti dalla casa automobilistica di Shenzhen non prevedono assurde trafile burocratiche né, tantomeno, i soliti “pacchi” di scartoffie.
Infatti, gli unici documenti richiesti per avviare la procedura sono:
- Libretto di circolazione;
- Certificato di proprietà;
- Documento di riconoscimento e codice fiscale dell’acquirente;
I soggetti che possono accedere agli incentivi BYD
I destinatari degli incentivi BYD possono essere sia le imprese (titolari di Partita IVA), che i privati cittadini, a patto che abbiano la sede legale o che siano regolarmente residenti in Italia.
Indipendentemente dal soggetto richiedente, poi, non serve presentare la certificazione ISEE e non vi sono iter approvativi da sostenere.
Inoltre, non sono fondi cosiddetti “ad esaurimento” e vengono erogati a prescindere dalla modalità di acquisto.
In parole povere, puoi ottenere gli incentivi BYD sia pagando la nuova vettura in un’unica soluzione, che optando per il classico finanziamento a rate.
Quali sono i modelli che prevedono gli incentivi BYD?
I modelli di vetture che prevedono gli incentivi BYD sono:
- DOLPHIN SURF: allestimenti Active, Boost e Comfort;
- ATTO 2: allestimenti Active e Boost;
- DOLPHIN - Listino 24: allestimenti Comfort e Design;
- DOLPHIN - Listino 25: allestimenti Comfort e Design;
- ATTO 3 - Listino 24: allestimenti Comfort e Design;
- ATTO 3 - Listino 25: allestimenti Comfort e Design;
- SEAL U EV - Listino 24: allestimenti Comfort e Design;
- SEAL U EV - Listino 25: allestimenti Comfort e Design;
- SEAL - Listino 24: allestimenti Design ed Excellence;
- SEAL - Listino 25: allestimenti Design ed Excellence;
- SEALION 7: allestimenti Comfort ed Excellence;
- SEAL U DMI: allestimenti Boost, Comfort e Design;
Cosa sono e come ottenere gli incentivi BYD: conclusioni
Se hai deciso di cambiare la tua vecchia auto omologata fino alla categoria Euro 5, questo è il momento migliore per farlo.
Oltre al fatto che gli incentivi BYD fino a 10mila euro sono una cifra niente male, l’iter per ottenerli è davvero facile da seguire, al contrario di quello previsto per i classici bonus statali.
Sono destinati sia ai privati che alle imprese, non necessitano dell’ISEE e non prevedono vincoli legati alla modalità di acquisto (unica soluzione o finanziamento a rate).
Gli unici requisiti da soddisfare sono l’essere residenti in Italia e recarsi presso una filiale BYD entro il 30 settembre 2025 con libretto di circolazione e certificato di proprietà del vecchio veicolo, così come con documento di riconoscimento in corso di validità e codice fiscale.

