Le ultime notizie in arrivo dalla casa Alfa Romeo arrivano come presagi di una fine di un’epoca. Lo storico marchio ha annunciato la fine della produzione di alcuni prodotti di punta che hanno saputo emozionare gli amanti della guida sportiva. Soprattutto in casa nostra.
A partire da marzo 2025 i motori benzina top di gamma per Giulia e Stelvio non saranno più prenotabili e gradualmente si effettuerà lo stop della produzione.
Gli allestimenti interessati allo stop
Siamo certi che la notizia ha solleticato la vostra curiosità e vi starete chiedendo quali sono gli allestimenti che verranno dismessi.
Lo stop programmato dalla casa di Arese si riferisce in particolare a due prodotti top super apprezzati nel mondo dei motori e che a livello di vendite hanno tolto molte notti di sonno ad alcuni competitor tedieschi.
Giulia e Stelvio Quadrifoglio – Il 2.9 V6 Biturbo da 510 CV
- Potenza: 510 CV a 6.500 giri/min
- Coppia: 600 Nm a 2.500 giri/min
- Accelerazione 0-100 km/h: 3,9 secondi (Giulia), 3,8 secondi (Stelvio)
- Velocità massima: 307 km/h (Giulia), 283 km/h (Stelvio)
Un motore nato con la collaborazione della scuderia di Maranello che ha permesso ad Alfa Romeo di gareggiare e competere a testa alta contro le grandi marche sportive europee. Tutte le prestazioni da supercar racchiuse in una berlina e in un SUV.
Il sogno della maggior parte degli italiani durante gli ultimi 8 anni.
Giulia e Stelvio Veloce - il 2.0 Turbo da 280 CV
- Potenza: 280 CV a 5.250 giri/min
- Coppia: 400 Nm a 2.250 giri/min
- Accelerazione 0-100 km/h: 5,2 secondi (Giulia), 5,7 secondi (Stelvio)
- Velocità massima: 240 km/h (Giulia), 230 km/h (Stelvio)
Il compromesso tra sportività ed eleganza, dotate di un motore meno estremo rispetto al V6 Quadrifoglio, ma comunque capace di regalare grandi emozioni, specialmente abbinato alla trazione integrale Q4 e alla perfetta messa a punto del telaio Alfa Romeo.
Le Nuove Auto Alfa Romeo
Gli amanti della guida sportiva non devono disperarsi perché sono già pronti i progetti per la nuova Stelvio elettrica. Il SUV elettrico verrà costruito presso lo stabilimento di Cassino utilizzando come piattaforma la STLA Large, appositamente studiata per la realizzazione di motorizzazioni elettriche.
I nuovi modelli segneranno un punto di svolta per la produzione di auto: la transizione verso l’elettrico verrà effettuata tenendo a mente le esigenze dei consumatori e della loro brama di prestazioni elevate.
Sarà interessante vedere se la casa ha intenzione di proseguire la produzione e/o la ricerca sui motori a gasolio ibridi e non, considerando che per la Junior, ad oggi, quest opzione non è stata prevista.
Le Motivazioni Ambientali
Come ben sappiamo, grazie alle ultime politiche attuate nel vecchio continente, piu o meno tutte le case automobilistiche hanno avviato una transizione o un aggiornamento delle gamme di vetture nella direzione della motorizzazione elettrico / ibrida,
La strategia di Alfa Romeo ha conosciuto accelerazioni e ripensamenti durante l’ultimo decennio. Meno di 2 anni fa era stato annunciato dal marchio che a partire dal 2027 Alfa Romeo avrebbe prodotto solo auto elettriche, ma ultimamente l’umore sembra cambiato.
Tutte le case automobilistiche stanno vivendo in un mondo di incertezze: con l’Europa che aspira a normative sempre più rigide ed una America di Trump che ha riaperto i rubinetti dell’oro nero con la promessa di aumentare la produzione di petrolio ed abbassare i costi dei carburanti.
Sebbene sia i consumatori che le case automobilistiche siano idealmente favorevoli ad una visione più green, la realtà economica, la praticità e l’affidabilità di questi veicoli, e le limitazioni tecnologiche frenano l’entusiasmo iniziale.
Secondo il nostro modesto parere Alfa ha deciso di rinunciare a queste motorizzazioni in seguito alla conferma della commissione europea sulle sanzioni alle case che non rispettano i limiti di emissioni di CO2 media.
Ricordiamo infatti che dal 1° Gennaio ogni nuova auto immatricolata deve avere un livello di emissioni inferiore a 93,6 grammi / Km, pena una multa di 95 € per ogni grammo in piu / Km per il numero di veicoli venduti.
E’ chiaro come la casa sia corsa ai ripari iniziando dai modelli top di gamma in modo da non rendere la vendita di questi modelli controproducente a livello economico.